venerdì 1 novembre 2013

Che cos'è l'Acceptance Commitment Therapy (ACT)?

La Acceptance e Commitment Therapy o ACT (tradotta letteralmente in italiano come Terapia di Accettazione e Impegno), è una forma di psicoterapia comportamentale e cognitiva di nuova generazione, supportata da ampie basi scientifiche ed empiriche, che aiuta a relazionarsi in modo diverso agli “eventi interni negativi” come i sentimenti ansiosi, gli stati d'animo depressi, i pensieri preoccupanti, i comportamenti autodistruttivi e/o a qualsiasi altra cosa che vi fa soffrire e vi crea problemi.

L’ACT è basata sulla Relational Frame Theory (RFT): un programma di ricerca di base sulle modalità di funzionamento della mente umana (Hayes, Barnes-Holmes, e Roche, 2001). Questa ricerca suggerisce che molti degli strumenti che le persone utilizzano per risolvere i problemi, conducono in una trappola che crea sofferenza. L'obiettivo dell'ACT è quello di arginare i modi in cui queste esperienze limitano la vita delle persone, aiutandole a vivere in modo più ricco e significativo.

I tre punti fondamentali dell’ACT:


  1. Mindfulness: è un modo di osservare la propria esperienza che, per secoli, è stato praticato in oriente attraverso varie forme di meditazione. Recenti ricerche nella psicologia occidentale, hanno provato che praticare la mindfulness può avere benefici psicologici importanti (Hayes, Follette, & Linehan, 2004). Attraverso tali tecniche si impara a guardare al proprio dolore, piuttosto che vedere il mondo attraverso di esso; si può comprendere che ci sono molte altre cose da fare nel momento presente, oltre a cercare di regolare i propri contenuti psicologici” (www.act-italia.org ).
  2. Con accettazione ci si riferisce ad un atteggiamento aperto e disponibile verso tutte le esperienze private interne - pensieri, sentimenti, sensazioni fisiche, impulsi ad agire e ricordi - anche quelle che creano disagio. Ciò non significa rassegnarsi alla propria situazione di sofferenza o cedere al dolore a cui di solito queste esperienze conducono.
  3. Per impegno si intende invece l’importanza di lavorare attivamente su quello che veramente sta a cuore alle persone, anche quando il dolore è presente. Spesso “quando si è coinvolti nella lotta contro i problemi psicologici spesso si mette la vita in attesa, credendo che il proprio dolore debba diminuire, prima di iniziare nuovamente a vivere. L’ACT invita a uscire dalla propria mente ed entrare nella propria vita intraprendendo azioni impegnate in direzione di quelli che sono i propri valori” (www.act-italia.org ).


Nuovo corso base "Come Superare l'Ansia" ad Alba (CN).

Corso base di gestione dell'ansia e dello stress.

Se sei interessato a partecipare al corso base puoi contattarci ai seguenti numeri telefonici:
Dott.ssa S. Costa cel. 3393378356 – Dott. F. Tabiani cel. 3492897758
Centro di Psicologia, v. Pertinace, 1 – Alba (CN)

L'ansia è uno stato emotivo spiacevole caratterizzato da un senso di oppressione e da un'incertezza timorosa di un qualche evento non ben definito. Tale stato è accompagnato da tensione e nervosismo e da una serie di sintomi fisiologici più o meno accentuati come palpitazioni, sudorazione fredda improvvisa, tremore, nausea.

L'ansia costituisce una reazione di difesa dell'organismo, è quindi come un sistema di allarme ed è utile alla sopravvivenza della specie.
L’unico scopo di questo comportamento geneticamente determinato è proteggerci da un pericolo reale.

Entro certi limiti l'ansia permette di migliorare le proprie prestazioni, consentendo di utilizzare al meglio le risorse disponibili. Al contrario, quando quei limiti vengono superati, l'ansia può creare un effetto di blocco o interferenza tali da peggiorare la prestazione.

Scopo del training, progettato seguendo le linee guida dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, è l'apprendimento delle strategie e degli strumenti più efficaci per comprendere e dominare l'ansia.
Il Training è condotto da uno psicoterapeuta cognitivo-comportamentale e si articola in 6 incontri serali a cadenza settimanale, ciascuno della durata di 90 minuti circa.

Programma

  1. La natura dell’ansia: cos'è e a cosa serve.
  2. Tecniche di gestione dell’ansia: il corpo e la mente.
  3. L’importanza del modo di pensare: mental fitness.
  4. L'importanza delle emozioni: emotional fitness.
  5. L’importanza di esporsi alle situazioni temute.
  6. Riassunto della teoria e della pratica apprese.

Nuovi corsi Mental Fitness. Novembre - dicembre 2013, Saluzzo (CN).

Sono aperte le iscrizioni al corso di Mental Fitness presso la palestra Kinesis di Saluzzo (CN) e il Centro Magnificamente di piazza Toti, 15, Torino.
Se sei interessato a partecipare al corso contattaci al seguenti recapito:
Dott. Fabrizio Tabiani, tel. 349.2897758.

MENS SANA IN CORPORE SANO.

E' un training di gestione dello stress e di benessere psicologico basato sul FARE (ACT).
Fonda i suoi principi sulla Acceptance and Commitment Therapy (ACT) - una psicoterapia cognitiva e comportamentale di ultima generazione dalle solide basi scientifiche derivate dalla ricerca sul linguaggio e la cognizione umana - che si interroga sul perché soffriamo e su che cosa significa stare psicologicamente bene.
L'ACT concepisce il dolore come una normale e inevitabile componente della condizione umana e il controllo delle esperienze dolorose come la vera causa della sofferenza.

Attraverso un percorso ricco di esercizi ed esempi tu stesso farai esperienza della differenza tra dolore e sofferenza; non lotterai più con il dolore, ma svilupperai la disponibilità ad accogliere ogni esperienza. Non dovrai resistere alle emozioni, ma ti allenerai a sentirle completamente, senza che siano le emozioni a scegliere per te.
E imparerai a guardare da una nuova prospettiva i tuoi problemi, la tua vita e il modo in cui tu la puoi vivere.

PROGRAMMA.

Il corso si basa sull’integrazione dei programmi di gestione dello stress attraverso la mindfulness di Jon Kabat-Zinn, della terapia cognitiva basata sulla mindfulness di Williams, Teasdale e Segal e dell'ACT di Hayes e con la personale esperienza del conduttore, psicoterapeuta e praticante, da
diversi anni, di zazen, la “meditazione seduta” Zen.
Si consiglia un abbigliamento comodo.

Il training è suddiviso in otto incontri a cadenza settimanale della durata di 90 minuti così suddiviso:

  1. che cos'è la mente? Il sé che pensa e il sé che osserva,
  2. perché soffriamo: “il controllo è il problema”,
  3. essere qui e ora: defusione, il contatto con il momento presente, i pensieri non sono fatti,
  4. portare la mente là dove fa male: accettazione / disponibilità,
  5. esplorare l'esperienza: i valori e gli obiettivi, 
  6. l'importanza della pratica: individuare ciò che è importante, fare quello che serve,
  7. e 8: approfondimento della pratica, con particolare attenzione alla costruzione di schemi di azione impegnata al servizio dei valori.