Prestare attenzione intenzionalmente, momento per momento, senza giudizio (Jon Kabat-Zinn).
E' questo, tutto ciò che serve sapere per praticare la meditazione di consapevolezza o mindfulness.
Attraverso l'esercizio dell'osservazione non giudicante della propria esperienza (pensieri, emozioni e sensazioni fisiche) si può imparare a vedere da una nuova prospettiva e superare le abituali reazioni emozionali e i pensieri ricorrenti che tendono a mantenere i problemi (Jon Kabat-Zinn).
Lo stress può essere implicato in molti problemi psicologici. Abitualmente una persona stressata che avverte disagio, tende a ridurlo perché avverte una discrepanza tra l'idea di come sono le cose (o come si aspetta che diventino) e l'idea di come si desidera che siamo o dovrebbero essere.
Se con un'azione il divario viene ridotto, lo stress diminuisce e il nostro organismo ritorna in equilibrio altrimenti la discrepanza non fa altro che mantenersi e aggravare lo stato di disagio, tensione e sofferenza emotiva.
La mindfulness è l'aspetto centrale delle pratiche buddhiste di meditazione ed indica un affinamento delle capacità, che tutti possiedono, di prestare attenzione intenzionalmente, momento per momento, senza giudicare per riuscire a diventare più intimi con la propria esperienza attraverso l'esercizio sistematico dell'autosservazione.
La mindfulness è più che altro un modo di essere, un alternativo quanto potente funzionamento della mente di vedere se stessi e la propria esperienza da una prospettiva diversa.
Se siete interessati a partecipare ai gruppi organizzati di mindfulness per la gestione dello stress a Torino, Asti e Alba, che integrano le tecniche cognitive e la pratica di meditazione di consapevolezza, contattatemi. I corsi si compongono di sei incontri di 1h e mezza ciascuno e si basano sull'integrazione dei programmi di gestione dello stress attraverso la mindfulness di Jon Kabat-Zinn e della terapia cognitiva basata sulla mindfulness di Williams, Teasdale e Segal con la mia personale esperienza di terapeuta cognitivo e comportamentale e praticante, da diversi anni, di zazen, la "meditazione seduta" Zen.
Il corso
Il corso si articola in sei incontri a cadenza settimanale della durata di 90 minuti circa e si basano sull'integrazione dei programmi di gestione dello stress attraverso la mindfulness di Jon Kabat-Zinn e della terapia cognitiva basata sulla mindfulness di Williams, Teasdale e Segal con la personale esperienza del conduttore, psicoterapeuta cognitivo e comportamentale e praticante, da diversi anni, di zazen, la "meditazione seduta" Zen.
Programma
- Consapevolezza: il pilota automatico.
- Affrontare le difficoltà e gli ostacoli: l'importanza della pratica.
- L'importanza del respiro: consapevolezza di dove va la mente.
- Esplorare l'esperienza: i pensieri automatici negativi e lo stress.
- Portare la mente là dove fa male: accettare, accogliere e lasciar essere.
- I pensieri non sono fatti: osservare il “film” della propria mente.